VR Auto Fahrtest

La Corea introduce il test di abilità di guida VR per i cittadini anziani

La realtà virtuale aiuterà a determinare le capacità di guida degli anziani in Corea.

In Corea del Sud, gli anziani dovranno utilizzare la realtà virtuale per dimostrare di essere ancora in grado di guidare un veicolo a motore. Il test VR farà parte di un programma che accompagnerà l'introduzione della patente di guida per i cittadini anziani a determinate condizioni.

Sostegno del governo al progetto di patente VR

L'autorità di polizia della Corea del Sud vuole introdurre il progetto di sviluppo di nuovi metodi di valutazione della capacità di guida degli anziani entro il 2025. Lo Stato sostiene la ricerca e lo sviluppo con un budget totale di quasi 3,6 miliardi di won (circa 2,8 milioni di franchi svizzeri).

Una parte importante di questo progetto sarà un'applicazione VR. Gli anziani potranno dimostrare le loro capacità di guida e cognitive in una simulazione con occhiali VR. Si dice che la tecnologia sottostante sia già stata utilizzata per testare le funzioni cerebrali nelle cliniche per la demenza. Non si sa ancora esattamente che aspetto avranno i test.

Riduzione del tasso di incidenti

Quello che all'inizio sembra un simpatico espediente tecnico ha uno sfondo serio: la Corea del Sud sta invecchiando in modo sproporzionato e veloce. Dagli anni '90, il Paese sta lottando con un basso tasso di natalità e ha il tasso di fertilità più basso al mondo. L'aumento dell'età media della popolazione comporta, tra l'altro, un elevato numero di incidenti stradali pericolosi. Il progetto VR mira a contrastare questa situazione.

L'idea di rendere il traffico più sicuro con la VR non è nuova. I nostri vicini a est hanno già utilizzato la tecnologia VR per gli esami della patente di guida nel maggio 2018, come i nostri Rapporto lo ha dimostrato. Ad esempio, l'Università del Galles del Sud (USW) ha sviluppato un'app per insegnare agli scolari i pericoli del traffico stradale in un ambiente sicuro, come noi... segnalato. La VR è già stata utilizzata in Svizzera per prevenire gli incidenti stradali. Tuttavia, si trattava di incidenti in bicicletta, come segnalato. Di recente abbiamo scritto anche della start-up svizzera Aegis Rider. rapportiche mira a rendere più sicuro l'uso della bicicletta proiettando varie informazioni sulla visiera del casco.

Fonte: Misto

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