L'apertura di "photo basel" era in realtà prevista per questa settimana, e già per la sesta volta. Ma la pandemia di coronavirus ha sconvolto tutto. Gli organizzatori hanno ora deciso di organizzare un'edizione virtuale di questa importante fiera fotografica svizzera, con tutte le gallerie e i loro artisti originariamente presenti da ieri, mercoledì 17, a domenica 21 giugno 2020.
D'ora in poi non dovrete più chiedervi come apparirà una particolare opera d'arte nella vostra casa, ufficio o collezione: con pochi clic, avrete a disposizione lo strumento definitivo per sperimentare il potere della tecnologia e "teletrasportare" istantaneamente qualsiasi opera d'arte in qualsiasi stanza di vostra scelta, secondo il sito web di Photo Basel. Non potendo organizzare la mostra originariamente prevista a causa di Corona, la sesta edizione si svolgerà virtualmente.
La realtà aumentata permette di sperimentare questo piacere 3D a casa propria, su qualsiasi parete o sullo schermo del computer. Tutto ciò che serve è un pennarello che scaricato qui e possono essere stampati, così come la versione gratuita di Applicazione Kuio su iPhone. Quindi si inserisce il nome della galleria desiderata, le cui immagini vengono memorizzate nello stato virtuale, e il tour virtuale ha inizio. Per illustrare tutto questo, c'è un filmato su YouTube:
In totale saranno presenti 38 gallerie selezionate, con oltre 850 opere d'arte. È possibile cercare sia le gallerie che gli artisti nel menu, oppure - e questa è una novità - fare una passeggiata virtuale attraverso l'intera fiera. Ogni stand di galleria fornisce anche informazioni sulle opere esposte, come dimensioni, edizioni e prezzi, e si può entrare in dialogo diretto con la galleria.
Ci sarà anche un programma leggero con conferenze di artisti e curatori, oltre a due mostre virtuali speciali sul tema delle stampe d'epoca e dei giovani talenti emergenti (rookies).
Una panoramica delle gallerie espositrici e ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web corrispondente: http://de.photo-basel.com/
È anche bello che numerosi sponsor dell'edizione virtuale siano ancora coinvolti.
Fonte: fotointern / Photo Basel / Youtube