BMW AR Art Basel

Collezione di auto d'arte BMW in AR

Per celebrare il 50° anniversario del suo impegno nella cultura, BMW ha collaborato con Acute Art per una mostra molto speciale. La rinomata BMW Art Car Collection viene presentata per la prima volta in realtà aumentata (AR). Le sculture rotanti possono essere visitate digitalmente in tutto il mondo, da chiunque e in qualsiasi momento, tramite l'app gratuita Acute Art. Un'altra attrazione sarà presente ad Art Basel.

Su iniziativa del pilota francese e amante dell'arte Hervé Poulain e in collaborazione con l'allora direttore di BMW Motorsport Jochen Neerpasch, nel 1975 fu chiesto all'artista Alexander Calder di disegnare l'auto da corsa BMW di Poulain. Da allora, un totale di 19 artisti di tutto il mondo hanno disegnato le automobili BMW del loro tempo. In questo modo, hanno fatto diverse affermazioni artistiche e riflesso gli sviluppi culturali e storici dell'arte, del design e della tecnologia.

Per celebrare il 50° anniversario dell'impegno del BMW Group nei confronti della cultura, le Art Car entrano nel mondo digitale e saranno esposte virtualmente in una mostra completa a 360°: all'interno, all'esterno o in luoghi del tutto inaspettati.

Grazie al progetto di Acute Art e BMW, le Art Car possono essere visitate da qualsiasi parte del mondo. L'applicazione consente di posizionarle singolarmente o in gruppo. A questo scopo, le Art Car reali sono state scansionate da numerose angolazioni utilizzando metodi di fotogrammetria, catturando ogni dettaglio dell'opera d'arte e della superficie dell'auto. I veicoli sono stati poi assemblati digitalmente per creare una versione AR realistica di loro stessi.

Per vivere le BMW Art Cars in modo virtuale e interattivo, l'Acute Art App può essere scaricata gratuitamente dal sito web di BMW. App Store e circa Google Play può essere scaricato.

Il set sarà completo entro Art Basel

Le prime BMW Art Car sono accessibili tramite l'app dal 21 luglio: Alexander Calder (BMW 3.0 CSL, 1975), Michael Jagamara Nelson (BMW M3, 1989), Ken Done (BMW M3, 1989), Matazo Kayama (BMW 535i, 1990), Esther Mahlangu (BMW 525i, 1991), Jeff Koons (BMW M3 GT2, 2010) e John Baldessari (BMW M6 GTLM, 2016). Da allora, altre BMW Art Car sono state integrate nell'Acute Art App con cadenza quindicinale. Tutte le Art Car saranno presenti nell'app in tempo per Art Basel a Basilea.

Durante l'edizione di quest'anno Art Basel a Basilea, il BMW Group celebrerà il 50° anniversario del suo impegno culturale con una mostra interattiva di BMW Art Cars nell'Acute Art App. Il 21 settembre, oltre alla presentazione della BMW Art Car di Alexander Calder, gli ospiti saranno invitati a sperimentare le BMW Art Car in un'area di realtà aumentata appositamente creata.

Fonte: tuningblog

 

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