È troppo dopo mezz'ora di realtà virtuale? Nausea da movimento non è affatto un fenomeno nuovo, anche se lo pensiamo. I suoi sintomi comprendono vertigini, sudorazione, mal di testa e nausea fino al vomito. Il disagio è causato da una deviazione dell'ambiente percepito da quello visivo, o più precisamente: percepiamo il movimento ma rimaniamo fermi in un posto. La nostra testa è confusa dalle diverse impressioni che non possono essere conciliate e giunge alla conclusione che qualcosa deve essere molto sbagliato. Per eliminare le allucinazioni sospette, il nostro corpo deve essere ripulito dalle tossine, il che significa che abbiamo la nausea. Vi ricorda qualcosa? Gli stessi processi si verificano quando abbiamo il mal di viaggio a causa del dondolio della barca o della lettura mentre viaggiamo in auto.
[/g1_lead]Le donne e, in generale, le persone con una percezione 3D più accentuata sono particolarmente suscettibili alla cinetosi. Quando il disturbo era già noto come conseguenza dei normali videogiochi, a volte noto anche come "mal d'auto", le persone colpite erano ancora una minoranza. Con i giochi in realtà virtuale, invece, fino al 50% degli utenti ne soffre. Proprio per questo gli sviluppatori stanno lavorando duramente per migliorare il comfort del giocatore e ridurre il rischio di cinetosi. Per non dover aspettare troppo a lungo, abbiamo raccolto alcuni trucchi che aiutano a combattere la cinetosi.
- Nessun movimento eccessivamente veloce
La nostra testa sta già lottando per elaborare tutte le nuove impressioni. I rapidi cambi di tempo e di scena sovraccaricano il nostro centro di percezione e vanno quindi evitati. Si raccomanda di mantenere un tempo di riproduzione costante. Fermarsi bruscamente aumenta il rischio di vertigini. - Puntare su un punto fisso
Come quando si gira in tondo senza avere le vertigini, è utile avere un punto fisso che non si muove. In realtà, questo è il nostro naso, anche se non ne siamo consapevoli. Il professore assistente David Whittinghill ha quindi inserito un naso virtuale in un gioco di montagne russe, che ha aiutato i partecipanti a giocare più a lungo e a passare addirittura inosservati. - Zenzero
Lo zenzero è un rimedio naturale popolare per il mal di viaggio e riduce il vomito. La radice può essere masticata, schiacciata o assunta sotto forma di compresse, il che la rende una buona alternativa ai farmaci. - Camminare sempre nella linea di vista
Per evitare di inviare segnali ancora più confusi al nostro centro di pensiero, il movimento e la direzione dello sguardo devono coincidere. Dopo tutto, dobbiamo anche sapere dove stiamo andando. - La sedia girevole
La sedia girevole è una buona soluzione. Il corpo può ruotare con la testa in tutte le direzioni e la sedia funge anche da supporto e aiuto all'orientamento. Camminando nell'area virtuale sembra di viaggiare su una sedia a rotelle. Tuttavia, è necessario tenere conto della lunghezza del cavo. - Campo visivo limitato
Allontanarsi dallo schermo è spesso consigliato anche per la cinetosi al di fuori dell'area virtuale. Più piccolo è il campo visivo, meno si è sensibili. Tuttavia, questo è difficile con gli occhiali VR. Per questo motivo gli ingegneri stanno attualmente lavorando a un modo per ridurre il campo visivo senza che questo abbia un impatto negativo sull'esperienza di gioco. - Pause
Probabilmente il consiglio più ovvio è quello di fare delle pause per rilassare il cervello. Si possono chiudere brevemente gli occhi, prendere qualcosa da bere o prendere un po' d'aria fresca. Alcuni giochi ci dicono persino di mettere da parte il Gear VR per un momento e fare una pausa. - Assuefazione
Infine, ma non per questo meno importante, una buona notizia. Il mal d'auto può essere eliminato. Con il tempo ci si abitua all'esperienza e quasi nessuno riesce a migliorare la propria tolleranza, secondo lo psicologo Behrang Keshavarz. Allo stesso modo, molti giocatori segnalano un miglioramento quanto più spesso viaggiano virtualmente.
Fonti: n-tv, phys.org, Università del Minnesota, Informatica per l'intrattenimento