Il 31 ottobre 2019, la Polizia della città di Zurigo, insieme alla Polizia cantonale della Turgovia, ha organizzato a Zurigo un workshop sui sistemi di apprendimento e formazione digitale. Tutti i responsabili della formazione dei corpi di polizia svizzeri e dei Paesi limitrofi sono stati invitati a partecipare. Cinque aziende hanno presentato sistemi di apprendimento e formazione digitale a circa 70 partecipanti. Tra le altre cose, sono stati presentati tre sistemi di realtà virtuale e "accessori". Gli accessori includono, ad esempio, un guanto che registra elettronicamente ogni movimento della mano e lo trasmette in dettaglio a un computer.
Formazione degli agenti di polizia in VR
Lo sguardo verso il futuro va ancora oltre. Insieme a un'azienda specializzata di Zurigo, ovvero veroVRsistema - la polizia municipale di Zurigo ha sviluppato un proprio scenario VR, che viene utilizzato per addestrare varie azioni e reazioni con diverse sequenze che possono verificarsi nel servizio di prima linea. Si prevede di addestrare tutti gli agenti di polizia con questo sistema VR nel prossimo futuro. Verranno approfondite e testate diverse abilità operative e il pensiero in rete. Le abilità operative comprendono la comunicazione, la percezione e il comportamento, la legge, le tattiche, la sicurezza personale e il tiro.
In azione da vicino
Con il nuovo sistema, attualmente in fase di sviluppo, è possibile immergersi completamente in un mondo virtuale realistico e vivere le missioni da vicino. Gli istruttori hanno anche la possibilità di valutare gli eventi da tutte le prospettive (compresa la vista dall'alto) e di fornire ai partecipanti un feedback appropriato sul loro comportamento operativo. Ciò consente anche di simulare situazioni di stress e di esercitarsi 1:1.
Dopo il successo della formazione e il feedback di circa 1.000 agenti di polizia municipale, si valuterà se il percorso verso il futuro virtuale debba essere ulteriormente perseguito.
Secondo la polizia della città di Zurigo, è previsto anche che i rappresentanti dei media interessati possano familiarizzare con il sistema e sperimentarlo al termine della formazione interna; ciò sarebbe ovviamente interessante anche per il pubblico in generale.
Fonte: Città di Zurigo