VR, AR e persino un piccolo robot: l'FDP punta sulle innovazioni digitali per le elezioni del Consiglio nazionale di ottobre. Gli altri partiti, invece, fanno a meno di VR e AR nella campagna elettorale.
La nuova brochure di visione del Freisinn non è un semplice opuscolo elettorale stampato. È una brochure arricchita con la realtà aumentata (AR). E come funziona questo miglioramento dell'AR nel prospetto dell'FDP? Per vederlo e ascoltarlo, è necessaria l'applicazione "x-tend" sul proprio smartphone. Con essa, il Partito Democratico Libero può essere "portato in vita", dice il consigliere nazionale dell'FDP Marcel Dobler. Un video dell'FDP (sopra) lo dimostra.
La voce del prospetto stampato
Se si filma la prima delle dodici pagine dell'opuscolo con l'app "x-tend", l'immagine si sposta improvvisamente e una voce proviene da fuori campo. "Svizzera. Una nazione di volontà. Una nazione che vuole", dice, "patria di persone che vogliono. Che pensa, dice, fa ciò che vuole".
"Caro popolo svizzero, noi siamo il partito che crede in te. Dovete poter prendere le vostre decisioni in modo libero e indipendente", afferma Petra Gössi nel video. "Ci battiamo ogni giorno per la vostra libertà. Siamo il partito di tutti gli svizzeri. Non mettiamo città contro campagna, poveri contro ricchi o giovani contro anziani. Al contrario, viviamo lo spirito pubblico".
Anche l'FDP utilizza la realtà aumentata su manifesti e volantini. Il Partito Democratico Libero si affida all'AR e alla realtà virtuale nella campagna elettorale "perché anche noi come partito rappresentiamo l'innovazione e il progresso e vogliamo cogliere le opportunità del futuro", come afferma Matthias Leitner, responsabile dell'organizzazione del partito.
Un film in realtà virtuale con Petra Gössi
Il partito ha anche realizzato un filmato in realtà virtuale con la Presidente Petra Gössi. "E inviamo occhiali di cartone VR a tutti i partiti locali, che possono utilizzarli, ad esempio, durante le campagne elettorali", spiega Leitner. A differenza della realtà aumentata, con la realtà virtuale lo spettatore entra in un nuovo mondo: Il mondo virtuale prende visivamente e acusticamente il posto del mondo reale.
L'FDP utilizza anche un piccolo robot nella sua campagna elettorale. "È un robot molto semplice che ci guida nel processo di registrazione all'applicazione Facebook FDPush", spiega Leitner.
Altre parti rinunciano a AR e VR
L'FDP è l'unico partito a utilizzare la realtà aumentata e la realtà virtuale nella sua campagna elettorale. Il PS, il CVP, i Verdi e il GLP dichiarano di non avere in programma nulla del genere. L'unica cosa che non è chiara è cosa stia facendo l'SVP. "L'SVP utilizza molti canali nella campagna elettorale per mobilitare gli elettori", afferma la portavoce Andrea Sommer. "Tuttavia, l'SVP non fornisce informazioni sui canali o sul finanziamento della campagna elettorale.
Tuttavia, l'FDP non si basa interamente su AR e VR. Utilizza anche elementi più convenzionali. Ha acquistato uno stand espositivo che i partiti locali e cantonali possono prendere in prestito per le loro campagne.
Ma soprattutto, il partito ha acquistato una mongolfiera da un mongolfiere per 30.000 franchi. Il mongolfiere la userà per pubblicizzare il PLR in aria per i prossimi cinque anni. E porterà i Liberi Democratici in volo gratis.
Fonte: aargauerzeitung / FDP