Tour in realtà virtuale attraverso il proprio cervello

Quando viene diagnosticato un tumore al cervello, è utile che le persone colpite imparino a conoscere il più possibile la malattia e le opzioni di trattamento. Gli occhiali VR, che permettono di fare un viaggio nel proprio cervello presso il Dipartimento di Neurochirurgia dell'Ospedale Universitario di Münster, sono ora progettati per aiutare questo scopo.

"Alcune persone hanno già familiarità con gli occhiali per la realtà virtuale grazie alle loro console di gioco a casa, ma ora stiamo usando questa tecnologia al centro per visualizzare meglio il tumore al cervello", spiega il dottor Markus Holling, medico senior presso il Dipartimento di Neurochirurgia dell'Ospedale Universitario di Münster (UKM). "I pazienti dovrebbero conoscere il più possibile la loro malattia", sottolinea il suo collega, il dottor Oliver Grauer, medico senior presso il Dipartimento di Neurologia.

Un nuovo software dalla Svizzera

Il team interdisciplinare guidato da Grauer e Holling è il primo centro di tumori cerebrali in Europa a utilizzare la tecnologia VR con un nuovo software svizzero per visualizzare l'esatta posizione del tumore e delle regioni vicine prima di un'operazione, ad esempio, e per dare un'impressione di ciò che accadrà durante l'intervento. Il modello del cervello viene generato utilizzando immagini di risonanza magnetica. Il paziente può visualizzare le immagini direttamente in 3D attraverso gli occhiali VR. È anche possibile seguire il tour virtuale attraverso la testa su un grande schermo. "Non è richiesta alcuna conoscenza anatomica preliminare", spiega Holling. "Siamo sempre presenti per spiegare le strutture rilevanti".

Per i pazienti che si sottopongono a cure di follow-up, i medici possono utilizzare la tecnologia VR per visualizzare il risultato dopo un'operazione. "Un tumore al cervello è una malattia molto complessa", afferma Holling. "È diversa da una gamba rotta. I pazienti hanno molte domande prima e dopo l'operazione, ad esempio sulle conseguenze neurologiche o sul proseguimento del trattamento".

Fonte: egovernment-computing