La mostra speciale "Mondi fantastici, mondi perfetti - Effetti visivi nel cinema" al Filmmuseum di Düsseldorf, Schulstraße 4, consente ora ai visitatori di accedere al primo film tedesco "A Whole Life" con l'aiuto di occhiali per la realtà virtuale.
In occasione del centesimo compleanno del UFA la produzione VR di UFA e Fraunhofer HHI, premiata a livello internazionale, ha celebrato la sua prima. Nell'esperienza di realtà virtuale, i visitatori seguono l'attrice Maria attraverso la storia del film. In un mondo che cammina, sperimentano le riprese del primo film negli anni Venti. Nel corso dell'esperienza VR, lo spettatore sperimenta come i trucchi tecnici e l'illusione sono stati utilizzati per sedurre il pubblico.
La tecnologia consente allo spettatore di muoversi intorno agli attori del film, pur essendo al centro dell'azione. Questo permette di influenzare attivamente e individualmente la propria esperienza cinematografica. Questa forma, il video volumetrico, è considerata in tutto il mondo come il prossimo importante passo avanti nel campo della produzione mediatica. Viene utilizzata la tecnologia degli ologrammi, in cui vengono create rappresentazioni simili a ologrammi di persone reali.
Il progetto è stato sostenuto con fondi di Medienboard Berlin Brandenburg e Telekom. La produzione di UFA LAB e UFA Technology è considerata il primo film volumetrico in Germania ed è già stata premiata nel 2018 con il Laval Virtual Award nella categoria "Arte e patrimonio culturale". Il vicedirettore del Filmmuseum, Matthias Knop, e il tecnico multimediale del museo, René Sämmang, hanno lavorato per ampliare la mostra speciale includendo questa esperienza.
Fonte: lokalkompass